Mostre: a Milano le opere dell'impressionista Pompeo Mariani
ultimo aggiornamento: 02 marzo, ore 11:45
Milano, 2 mar. - (Adnkronos) - Fino al 3 maggio la Galleria Bottegantica
di Milano (via Manzoni 45) ospiterà la mostra dedicata a ''Pompeo
Mariani (1857-1927). Impressionista italiano''. L'esposizione,
organizzata in collaborazione con la Fondazione Pompeo Mariani di
Bordighera e curata da Enzo Savoia e Stefano Bosi, presenta 100
capolavori, provenienti da importanti collezioni private italiane e
straniere, in grado di documentare la ricerca di soluzioni stilistiche
nuove e moderne e la varietà delle tematiche affrontate da uno dei
principali esponenti della pittura italiana dell'Ottocento.
========================
Annotazione : ( a cura dell'autore del blog )
Nacque a Monza il 9 settembre 1857, . Il giovane Pompeo compie a Monza gli studi ginnasiali e viene avviato alla carriera bancaria a Milano. Si dedica alla musica e disegna caricature.
Nel 1878 prende in segreto lezioni di pittura da Eleuterio Pagliano . Lo zio Mosè intercede per lui presso la famiglia che non lo voleva dedito all'arte, e lo sollecita a lavorare all'aperto nel Parco di Monza .
Nel 1880 compie un viaggio in Egitto , riportandone dei lavori che susciteranno interesse e anche un buon successo commerciale. È anche attivo a Genova, dove esegue una serie di dipinti che riportano premi. Stabilisce il suo primo studio di pittura nella Villa Sala (1884), ma continua anche a lavorare nel parco con lo zio Mosè ed il cugino Emilio Borsa
Nel 1885 espone a Parigi e a Londra; l'anno successivo gli muore il padre e si trasferisce con la madre nell'attuale via Volta. Ottiene un premio a Monaco di Baviera; dedicandosi inoltre alla ritrattistica, esegue dipinti per la borghesia e nobiltà milanesi. Viene infine incaricato del ritratto del re Umberto I ed è a Roma per eseguirlo direttamente dal vero (1889).
Nel 1893 espone a Cicago ottenendo notorietà anche oltreoceano. Nel frattempo aveva cominciato a risiedere a Bordighera , dove poi vivrà nei suoi ultimi anni. Tra il 1900 e il 1903 tiene studio a Milano, in corso Magenta, lavorando a soggetti di equitazione e della vita sociale e mondana della città, avrà come committenti la ricca nobiltà milanese tra cui i Bonacossa e gli amici Negroni
Nel 1907 sposa la cantante lirica Marcella Caronni. Trasferisce casa e studio in via Montenapoleone, dove rimarrà fino al 1918 per poi trasferirsi nuovamente, questa volta in piazza Sant'Alessandro; si fa costruire una casa anche a Bordighera nel 1911. Espone oltreoceano, a Buenos Aires e a New York. Nel 1911 è a New York: le sue opere ottengono un tale successo che il miliardario Andrew Carnegie decide di acquistarne alcune; così come i Rothschild, Max Linder, Charlie Chaplin, Arturo Toscanini e Giacomo Puccini.
Muore a Bordighera il 25 gennaio 1927 e viene sepolto nel cimitero di Monza.
(Da Wikipedia)
Autoritratto
marco buonarroti
Nel 1878 prende in segreto lezioni di pittura da Eleuterio Pagliano . Lo zio Mosè intercede per lui presso la famiglia che non lo voleva dedito all'arte, e lo sollecita a lavorare all'aperto nel Parco di Monza .
Nel 1880 compie un viaggio in Egitto , riportandone dei lavori che susciteranno interesse e anche un buon successo commerciale. È anche attivo a Genova, dove esegue una serie di dipinti che riportano premi. Stabilisce il suo primo studio di pittura nella Villa Sala (1884), ma continua anche a lavorare nel parco con lo zio Mosè ed il cugino Emilio Borsa
Nel 1885 espone a Parigi e a Londra; l'anno successivo gli muore il padre e si trasferisce con la madre nell'attuale via Volta. Ottiene un premio a Monaco di Baviera; dedicandosi inoltre alla ritrattistica, esegue dipinti per la borghesia e nobiltà milanesi. Viene infine incaricato del ritratto del re Umberto I ed è a Roma per eseguirlo direttamente dal vero (1889).
Nel 1893 espone a Cicago ottenendo notorietà anche oltreoceano. Nel frattempo aveva cominciato a risiedere a Bordighera , dove poi vivrà nei suoi ultimi anni. Tra il 1900 e il 1903 tiene studio a Milano, in corso Magenta, lavorando a soggetti di equitazione e della vita sociale e mondana della città, avrà come committenti la ricca nobiltà milanese tra cui i Bonacossa e gli amici Negroni
Nel 1907 sposa la cantante lirica Marcella Caronni. Trasferisce casa e studio in via Montenapoleone, dove rimarrà fino al 1918 per poi trasferirsi nuovamente, questa volta in piazza Sant'Alessandro; si fa costruire una casa anche a Bordighera nel 1911. Espone oltreoceano, a Buenos Aires e a New York. Nel 1911 è a New York: le sue opere ottengono un tale successo che il miliardario Andrew Carnegie decide di acquistarne alcune; così come i Rothschild, Max Linder, Charlie Chaplin, Arturo Toscanini e Giacomo Puccini.
Muore a Bordighera il 25 gennaio 1927 e viene sepolto nel cimitero di Monza.
(Da Wikipedia)
Autoritratto
marco buonarroti
Nessun commento:
Posta un commento