La pittura, come la fotografia, è narrazione :
La natura che s'identifica con il nostro pianeta, l'artista rivolge la sua sensibilità al rapporto panico con la natura;egli infatti realizza un armonioso connubio con l'ambiente fisico che lo circonda;il linguaggio che adopera per narrare non è sempre coerente e chiaro come se si trattasse di una fotografia, ma è il risultato di una ricerca che appaghi la percezione visiva della realtà che non appare altrettanto chiara e nitida; i colori, infatti, sotto l'effetto della luce, sono vivi e spesso cangianti. I pittori "impressionisti", per esempio, si rifanno al principio che il reale appare con contorni mai netti che appaiono come sfocati dall'influenza delle varie intensità della luce.
August Holland,pittore statunitense (1928/1998) :
Claude Monet, pittore francese, impressionista, (1840/1926) :
L'umanità e il rapporto che il pittore intrattiene con essa e di cui coglie gioie e sofferenze, sogni e realtà, bellezza spirituale e fisica, grazia e goffagine.
Egli narra con il pennello, infatti, come lo scrittore con la penna, gli eventi della vicenda umana, lasciando di essa, sulla tela, le alterne tracce ora drammatiche, ora felici,le facce del bene e del male.
Thomas Benjamin Kennington, pittore inglese (1856/1916):
Kennington fu particolarmente sensibile alle condizioni di povertà della società inglese in epoca vittoriana e ha narrato su tela episodi di indigenza nei quali si percepisce la sofferenza dei volti e la rassegnazione dei soggetti, raggiungendo lo scopo di coinvolgere emotivamente chi osserva il dipinto inducendolo a soffermare la propria memoria al dramma della povertà :
"The pinch of poverty" (i morsi della povertà), 1891,:
"Homeless" (senza tetto ),1890:
"Orphans",1885,:
"Widowed and fatherless" ( vedova e orfana),1888 :
====================
Jules Bastien-Lepage,(1848-1884),pittore francese,:
"The small beggar asleep", (il piccolo mendicante addormentato),l'artista, sensibile come Kennington alle condizioni di indigenza delle classi sociali inferiori della
Europa del XIX secolo, dipinge con dovizia di particolari la cruda realtà del piccolo mendicante,la sua solitudine, alleviata dall'amicizia del suo fido compagno, il suo sfinimento, la sua povertà che domina suscitando il ribollire di sentimenti in chi osserva (legge) il dipinto.
=================
Leonardo da Vinci (1452/1519),pittore, scultore, architetto e scienziato italiano, uno degli artefici del Rinascimento.
La bellezza spirituale, fisica e la grazia della "Gioconda" e del volto di donna nei due dipinti:
=================
Francisco Goya (1746/1828),pittore spagnolo, narra in questo dipinto un momento drammatico della vicenda umana. la pittura diventa storia, il pittore un testimone dei tempi : "la guerra di indipendenza spagnola contro la dominazione napoleonica della Spagna, nel 1808.
=================
Jacques-Louis David, (1748/1825),pittore francese, uno dei maggiori rappresentanti del neoclassicismo. Anch'egli si fa testimone della vicenda umana narrando magistralmente con il pennello eventi della Storia, sempre attento a evidenziare l'armonia della bellezza e perfezione degli sfondi e dei personaggi .
Il giuramento degli Orazi
La morte di Socrate
Il ratto delle Sabine
Napoleone
Patroclo
Mademoiselle Buron
Paride ed Elena
Morte di Seneca
Incoronazione di Napoleone
Ettore
===================
Caravaggio, soprannome di Michelangelo Merisi, (1571/1610),pittore italiano.
Maestro nell'interpretare la drammaticità della realtà e di saperla narrare in modo magistrale sulla tela, evidenziando la sensualità dei soggetti e la loro aderenza alla tradizione classica.
I bari
San Giovanni
Vocazione di Matteo
Ritratto di donna
Bacchino malato
Deposizione
San Giovanni Battista
Donna allo specchio
I musici
Madonna di Loreto
Ragazzo con cesto di frutta
Marco Buonarroti (nome e cognome sono gli autentici nome e cognome dell'autore del blog)
Nessun commento:
Posta un commento