ultimo aggiornamento: 23 giugno, ore 19:28
Hong Kong - (Adnkronos/Ign) - La partenza della 'talpa' che ha rivelato i segreti del sistema di sorveglianza messo in atto dalla National Security Agency americana è stata confermata dal governo di Hong Kong. Il giovane è atterrato a Mosca . Wikileaks: ''Lo abbiamo aiutato noi''. Gli Usa a Hong Kong: "Arrestate Snowden". La replica: ''Nessuna base legale per fermarlo''
Hong Kong, 23 giu. (Adnkronos/Ign) - Edward Snowden ha lasciato Hong Kong ed è atterrato a Mosca, per fare poi tappa probabilmente in Ecuador, lo stesso Paese che ha dato rifugio al fondatore di Wikileaks, Julian Assange. Il ministro degli Esteri di Quito, Ricardo Patino, ha annunciato su twitter di aver ricevuto la richiesta di asilo politico.
Per garantire a Snowden "una partenza sicura da Hong Kong" sono scesi in campo esperti legali di Wikileaks che, su Twitter, hanno annunciato - senza fornire particolari - di aver aiutato Snowden a cercare asilo "in un Paese democratico" e di averlo assistito per fornirgli "una partenza sicura".
Oltre ai legali di Wikileaks, anche l'ex giudice spagnolo Baltasar Garzon sta fornendo assistenza legale a Snowden. "Il team legale di Wikileaks ed io siamo interessati a che vengano tutelati i diritti del signor Snowden e a proteggerlo come persona. Cio' che si sta facendo al signor Snowden ed al signor Julian Assange, per aver rivelato o consentito la rivelazione di dati di interesse pubblico, e' un attacco alle persone", ha dichiarato Garzon in un comunicato.
La partenza della 'talpa' che ha rivelato i segreti del sistema di sorveglianza messo in atto dalla National Security Agency americana (NSA) era stata confermata dal governo di Hong Kong che, commentando i documenti forniti dagli Stati Uniti, che vogliono perseguire la 'talpa' in giudizio, ha affermato che non vi erano le basi legali per impedire a Snowden di lasciare il territorio. Il giovane ha lasciato Hong Kong volontariamente, ha tenuto a sottolineare il governo locale. I documenti forniti dal governo americano "non ottemperavano pienamente ai requisiti imposti dalle leggi di Hong Kong" e, "dovendo ancora il governo ricevere informazioni sufficienti ad evadere la richiesta di un mandato di arresto provvisorio, non esiste una base legale per impedire al signor Snowden di lasciare Hong Kong".
Intanto, i media statali cinesi hanno reagito alle ultime rivelazioni di Edward Snowden sulle operazioni di sorveglianza messe in atto dall'intelligence Usa in Cina, dove Washington si introdurrebbe nelle linee di telefonia mobile per rubare milioni di testi di sms. "Per prima cosa Washington deve essere sincera. Deve una spiegazione alla Cina e ad altri paesi che avrebbe spiato", ha scritto oggi l'agenzia di stampa cinese Xinhua. Gli Stati Uniti, "che a lungo hanno cercato di fare la parte della vittima innocente degli attacchi informatici, si sono rivelati essere tra i peggiori malvagi dei nostri tempi".
===================
Annotazione:
Che sia la Cina a stigmatizzare negativamente il comportamento degli USA,quando afferma:....."gli Stati uniti".....si sono rivelati essere tra i peggiori malvagi dei nostri
tempi",è quanto mai singolare.
Cedo volentieri lo spazio alla fotografia per ulteriori commenti:
Immagini della rivolta studentesca di Piazza Tienanmen,soffocata nel sangue
(1989)
Marco Buonarroti
Nessun commento:
Posta un commento