LA FRANCIA CELEBRA IL CENTENARIO DELLA NASCITA DEL
GRANDE SCRITTORE ALBERT CAMUS,PREMIO NOBEL PER LA LETTERATURA NEL 1957,CON MOSTRE,CONVEGNI E PUBBLICAZIONE DELLE SUE OPERE
Fu scrittore,filosofo e giornalista,raggiunse la fama nel 1941, scrivendo un saggio filosofico dal titolo "Il mito di Sisifo"con l'intento di dimostrare che l'umanità da sempre aveva avvertito il bisogno di risolvere quegli stessi problemi che ora poneva "l'Esistenzialismo",dottrina filosofica che, dopo il 1920,intrecciatasi con le speculazioni pessimistiche e nichiliste, già diffuse nel pensiero e nelle opere di Giacomo Leopardi in Italia e di Nietzsche in Germania ,si tradusse in un nuovo movimento denominato:"esistenzialismo letterario".
In esso furono presenti tre correnti, in base alle soluzioni che i singoli scrittori
auspicavano per una via d'uscita dal pessimismo e quella di cui Camus divenne il
maggiore esponente fu" l'esistenzialismo umanistico"che vedeva nell'Umanesimo
quella tradizione culturale capace di sciogliere il nodo dell'assurdità dell'esistenza.
Fu proprio nel 1941,l'anno del "Mito di Sisifo",che scrisse il romanzo "L'Etranger"
(Lo straniero),in cui descrisse il travagliato percorso interiore di un uomo al quale
non restava altro che constatare,passo dopo passo,l'assurdità della vita.
Ricordiamo,tra le numerose opere,il romanzo "La peste","Il rovescio e il diritto",
"La caduta","L'uomo in rivolta"."La Peste"fu di gran lunga il romanzo di maggiore
successo che gli valse il giudizio di:...."la più importante opera narrativa della
letteratura francese dei nostri giorni....(da "Storia della letteratura francese di Bonfantini-Ed.Mondadori).
Ottenne,nel 1957,il Premio Nobel per la letteratura.
Mori in Francia,a Villeblevin nel 1960
Marco Buonarroti
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