martedì 4 giugno 2013

MUSICA:"IL TEATRO LIRICO DI SPOLETO NELLE SCUOLE....."

 

 

Musica: a Spoleto il Teatro Lirico 'Belli' porta il canto nelle scuole

ultimo aggiornamento: 03 giugno, ore 15:08




Perugia, 3 giu.(Adnkronos) - Prima della fine delle attivita' scolastiche, il Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto 'A. Belli' portera' ancora una volta il canto lirico nelle scuole. Proprio in questi giorni vengono infatti appositamente eseguite, per gli allievi e gli studenti delle scuole della citta', celebri arie del repertorio operistico italiano.





Le voci protagoniste degli appuntamenti musicali saranno quelle di alcuni dei vincitori delle edizioni 2012 e 2013 del 'Concorso per Giovani Cantanti Lirici' che ogni anno, dal 1947, si svolge a Spoleto: i soprano Francesca Tassinari, Chiara Isotton e Annalisa Ferrarini, i tenori Giuseppe Distefano ed Edoardo Milletti e il basso-baritono Davide Giangregorio. I cantanti dello 'Sperimentale' saranno accompagnati al pianoforte dal maestro Francesco Massimi. Il Teatro Lirico Sperimentale prosegue, cosi', nell'attivita' di promozione della musica e dell'opera lirica sul territorio, in questo caso con particolare attenzione alle nuove generazioni che, proprio nei diversi percorsi scolastici, iniziano e continuano la loro formazione culturale.
Questo di giugno sara' solo un primo appuntamento con i giovani, in quanto, come ormai da diversi anni, e' gia' stato avviato il progetto: 'Chi e' di scena? Le scuole all'Opera' attraverso il quale tutte le scuole del territorio di Spoleto, e non solo, vengono invitate a teatro durante la stagione lirica. Anche quest'anno, nel programma della 67ma stagione lirica sperimentale, e piu' precisamente il 24, il 25 e il 26 settembre, sono infatti previste presso il Teatro Nuovo di Spoleto tre recite di una delle opere in cartellone, recite dedicate agli allievi delle diverse scuole e ai docenti accompagnatori.
 
 
 
 
 




Annotazione:
L'iniziativa del Teatro Lirico "Belli" di Spoleto è senz'altro da lodare e da emulare
in un periodo in cui la cultura italiana,da tempo,è sottoposta ad un processo di degrado
dovuto al prevalere della concezione edonistica e materialistica della vita.
 
Marco Buonarroti
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 


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