Verso intesa sulle commissioni: Copasir a Lega, Vigilanza Rai a M5S e Giunta a Sel
Roberto Fico ospite del programma di Annunziata
ultimo aggiornamento: 05 giugno, ore 21:05
Roma - (Adnkronos) - Si completa il 'puzzle'. L'accordo prevederebbe il grillino Roberto Fico alla Vigilanza, il leghista Giacomo Stucchi al Copasir e Dario Stefano (Sel) alla Giunta delle elezioni e delle immunità. Ma Sel insiste su Fava al Copasir: ''Nome autorevole, non ritiriamo la candidatura''
Roma, 5 giu. (Adnkronos) - Dovrebbero andare tutte al loro posto domani pomeriggio le caselle delle ultime nomine parlamentari di forte valenza politica perché spettanti, o per legge o per prassi, alle opposizioni. La giunta delle elezioni del Senato, inizialmente convocata per oggi alle 14, è successivamente slittata alle 15.30 di domani.
La scelta del presidente dell'organismo che dovrà, fra le altre questioni, pronunciarsi sull'ineleggibilità di Silvio Berlusconi, arriverà così soltanto dopo che si saranno insediati il Comitato di controllo sui servizi di informazione (Copasir) e la commissione di Vigilanza sulla Rai, convocate rispettivamente per le 14,30 e le 13.30.
Una conferma del fatto che 'tutto si tiene' tra le forze politiche decise a por termine allo stallo sugli organismi di controllo e garanzia. A guidarli, dato il ruolo di opposizione scelta al momento del voto di fiducia al governo di Enrico Letta, saranno esponenti di Lega, Sel e Movimento Cinque Stelle. Alla fine, salvo sorprese, l'intesa prevederebbe il grillino Roberto Fico alla Vigilanza, il leghista Giacomo Stucchi al Copasir, Dario Stefano (Sel) alla Giunta delle elezioni e delle immunità di palazzo Madama. Non mancano però ancora fibrillazioni che potrebbero rimettere in discussione l'accordo.
Il coordinatore della segreteria di Sel Francesco Ferrara protesta per l'intesa che Pd-Pdl avrebbero raggiunto per attribuire la presidenza del Comitato di controllo sui Servizi di Sicurezza a Stucchi. "Apprendiamo che sulle commissioni bicamerali, una attribuita per legge all'opposizione, l'altra per consuetudine, è la maggioranza di governo a decidere come assegnarle. Questa - ha affermato - è una modalità che non possiamo accettare".
"Ancora oggi non ci vengono spiegate le ragioni per cui il nostro candidato Claudio Fava non avrebbe i requisiti per fare il presidente del Copasir. E' una candidatura forte e autorevole e invitiamo la maggioranza a ripensarci, perché la candidatura di Fava potrebbe dare un segno di discontinuità in una commissione coì importante. Sel non ritirerà la candidatura di Fava e domani lo voterà. Vedremo come intendono comportarsi gli altri gruppi politici presenti nel Comitato perché noi riteniamo che il nome di Fava - ha concluso Ferrara - sia il migliore".
All'attacco anche il senatore M5S Michele Giarrusso per il quale l'accordo raggiunto è frutto di un inciucio Pd-Pdl di "gravità inaudita".
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