lunedì 28 dicembre 2015

"IL 27 DICEMBRE DEL 1923 MORIVA GUSTAV-ALEXANDRE EIFFEL"

 
 
 
 
 
 
 
Eiffel, Gustave-Alexandre (Digione 1832 - Parigi 1923), ingegnere e costruttore francese, celebre per la torre parigina che porta il suo nome. Laureatosi nel 1855 presso l'Ecole Centrale des Arts et Manufactures, lavorò per una società produttrice di macchine a vapore e di utensili, che nel 1858 venne incaricata di costruire un ponte ferroviario a Bordeaux. Eiffel si occupò della supervisione dei lavori e i risultati ottenuti lo spinsero nel 1866 a fondare una società, che godette ben presto di notevole considerazione per la tecnica costruttiva, che impiegava avveniristiche strutture metalliche. Dal 1872 ottenne contratti dall'estero e nel 1877 costruì un ponte, il Maria Pia, sul fiume Douro, in Portogallo, formato da un singolo arco in acciaio di 160 m d'altezza.

Eiffel non era mosso solo da scopi commerciali; il suo lavoro univa infatti un'impareggiabile esecuzione a un design armonioso; un esempio dell'unione di queste due caratteristiche è testimoniato dal viadotto di Garabit, in Francia, che fu, all'epoca, il ponte più alto del mondo.
 Nel 1884, la sua società, ormai famosa in tutto il mondo, fece fondere in uno stampo la gigantesca statua di Frédéric-Auguste Bartholdi, La libertà che illumina il mondo (la Statua della Libertà), che fu donata alla città di New York e inaugurata nel 1886.
 
Subito dopo iniziò i lavori del suo più grande progetto, la costruzione della Torre Eiffel, a Parigi, che venne terminata nel 1889 per i festeggiamenti del centenario della Rivoluzione. Questa torre imponente, con le sue 7300 tonnellate di ferro in 18.000 pezzi tenuti insieme da 2.500.000 bulloni, raggiungeva, all’epoca in cui venne completata, un'altezza di 312,27 m. Negli ultimi anni dell'Ottocento Eiffel si dedicò alla nuova scienza dell'aerodinamica, cui contribuì notevolmente.
 
 
                    Gustav Eiffel contribui alla costruzione della Statua della Liberta'
 
 
 
 
 
                                               ponte di Garabit (1880-1884)
 
 
 
 
marco buonarroti
 

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