Scrittori: Marcel Proust, ritrovata agenda inedita che anticipa 'Recherche'
Parigi, 16 ott. - (Adnkronos) - La Biblioteca
Nazionale di Francia (Bnf) ha acquisito un'agenda inedita dello
scrittore francese Marcel Proust (1871-1922). L'annuncio e' stato dato
alla vigilia delle celebrazioni per il primo centenario del monumentale
romanzo ''Alla ricerca del tempo perduto'' (A' la recherche du temps
perdu), il cui primo volume fu pubblicato nel 1913. Con una dettagliata
descrizione giornaliera, con numerosi commenti, l'agenda racchiude
tutti gli elementi dell'universo di Combray, la citta' immaginaria
presente in ''Dalla parte di Swann'' (1913).
Nell'agenda inedita, come rivela ''L'Express'', si possono leggere
annotazioni come ''Promenade au bois de Boulogne, jeu de billes, petite
phrase de violon'', ma soprattutto si trovano liste di termini di
architettura, di cucina, di botanica ed elenchi di nomi, poi utilizzati
per la stesura del romanzo.
L'inedito proustiano e' stato presentato a Parigi da Bruno Racine,
presidente della Biblioteca Nazionale di Francia. L'agenda fresca di
acquisizione non e' stata ancora analizzata scientificamente ed e' la
prima di questo tipo appartenuta a Proust ed ora verra' conservata
insieme agli altri quattro carnet dello scrittore gia' in possesso della
Bnf. Il prezioso manoscritto e' stato personalmente mostrato da Racine
al grande poeta francese Yves Bonnefoy, presente alla cerimonia.
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Annotazione :
Proust, Marcel (Parigi 1871-1922), scrittore
francese, autore del vasto ciclo narrativo "Alla ricerca del tempo
perduto"..
Nel 1902 morì il padre e nel 1905 la madre, con la quale aveva un legame
particolarmente intenso. Intanto l'asma, di cui soffriva fin da bambino, divenne
cronica e lo scrittore, trasferitosi sul Boulevard Haussmann, trascorse il resto
della vita in una camera rivestita di sughero per proteggersi da ogni rumore.
Nella solitudine, Proust riscoprì il valore del passato come luogo di
irraggiungibile felicità. Iniziò così a lavorare al suo capolavoro, Alla
ricerca del tempo perduto (1913-1927; il titolo francese è A la recherche
du temps perdu), un ciclo di sette romanzi che narrano minuziosamente – in
prima persona – la vita e
soprattutto le peregrinazioni mentali del protagonista, un uomo di mondo che si
muove nell'elegante ambiente borghese. La prima parte, La strada di Swann
(uscita per la prima volta in italiano nel 1946 con questo titolo, ma in seguito
anche come Dalla parte di Swann), fu pubblicata nel 1913 a spese
dell'autore dall’editore Grasset e passò quasi inosservata. Vasti consensi (ne è
prova il premio Goncourt) raccolse invece la seconda parte, All'ombra delle
fanciulle in fiore (1919) pubblicata da Gallimard. Presso lo
stesso editore, seguirono i due volumi di I Guermantes (1920-21) e i due
volumi di Sodoma e Gomorra (1921-22), accolti anch'essi con favore. Le
ultime parti, La prigioniera (1923), La fuggitiva (1925) e Il
tempo ritrovato (1927), furono lasciate in forma manoscritta e pubblicate
postume. Il protagonista tende a identificarsi con l'autore, così come altri
personaggi corrispondono a persone realmente conosciute (ad esempio, Bergotte è
Anatole France). Tuttavia Proust, nello scritto Contro Sainte-Beuve
(1907), mette in chiaro la distanza e l'indipendenza dell'io biografico dall'io
che scrive un romanzo, e questo ci aiuta a evitare il rischio di considerare la
Ricerca un'autobiografia.
(risorsa bibliografica :Microsoft Encarta)
marco buonarroti
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