martedì 18 giugno 2013

CINEMA:"A ROMA CINEMA AUSTRIACO DAL 25 GIUGNO AL 17 LUGLIO

Cinema: a Roma 'Sotto le stelle dell'Austria' dal 25 giugno al 17 luglio

ultimo aggiornamento: 17 giugno, ore 15:51   
Roma, 17 giu. (Adnkronos/Cinematografo.it) - Da alcune stagioni il cinema austriaco vive un periodo di straordinario successo e di riconoscimenti internazionali: 'Amour' di Michael Haneke, Palma d'Oro a Cannes e Oscar per il miglior film straniero, rappresenta l'ennesima conferma di questo momento eccezionale. Il Forum Austriaco di Cultura Roma (viale Bruno Buozzi, 113) ha deciso quindi di aprire al pubblico gli splendidi spazi del cortile interno e inaugurare l'arena estiva "Sotto le stelle dell'Austria - Il meglio del cinema austriaco dai festival di tutto il mondo", che permettera' al pubblico di scoprire sul grande schermo alcuni dei titoli piu' significativi prodotti negli ultimi anni.
La manifestazione, che prevede l'ingresso gratuito e tutte le proiezioni in versione originale sottotitolata, iniziera' il 25 giugno proprio con 'Amour' di Haneke, fresco di un David di Donatello come miglior film europeo, e proseguira' ogni martedi' e mercoledi' fino al 17 luglio. Nel programma, ricco di inediti e anteprime nazionali, spiccano tra gli altri 'Der Glanz des Tages', il nuovo film della coppia Tizza Covi e Rainer Frimmel, gia' conosciuti in Italia per 'La pivellina', e 'Die Lebenden' di Barbara Albert, una delle maggiori registe austriache contemporanee, che firma un appassionante road movie in giro per l'Europa seguendo la giovane protagonista alla ricerca dei segreti di famiglia.

Da non mancare inoltre il surreale 'Soldate Jeannette', fresco della vittoria all'ultimo Festival di Rotterdam e del successo al Sundance Festival, girato dall'ex assistente di Ulrich Seidl, Daniel Hoesl. Altri esordi folgoranti sono quelli di Marie Kreutzer, premiata a Berlino per il suo 'Die Vaterlosen', che ritrae una famiglia nata ai tempi delle comuni hippie, e dell'attore Karl Markovics, osannato a Cannes per il suo Atmen. Senza dimenticare un altro debutto clamoroso, Michael di Markus Schleinzer: accolto anch'esso con entusiasmo al Festival di Cannes, ha scioccato le platee di tutto il mondo con una storia di pedofilia ispirata a un drammatico caso di cronaca. Chiude la manifestazione l'anteprima di 'Deine Schonheit ist nichts wert...', emozionante favola sull'immigrazione diretta dal giovane regista di origini turche Huseyin Tabak, allievo di Haneke alla Filmakademie di Vienna.









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